Your native language

عربي

Arabic

عربي

简体中文

Chinese

简体中文

Nederlands

Dutch

Nederlands

Français

French

Français

Deutsch

German

Deutsch

Italiano

Italian

Italiano

日本語

Japanese

日本語

한국인

Korean

한국인

Polski

Polish

Polski

Português

Portuguese

Português

Română

Romanian

Română

Русский

Russian

Русский

Español

Spanish

Español

Türk

Turkish

Türk

Українська

Ukrainian

Українська
User Avatar

Sound


Interface


Difficulty level


Accent



interface language

en

Lyrkit YouTube Lyrkit Instagram Lyrkit Facebook
Cookie policy   |   Support   |   FAQ
1
register / login
Lyrkit

donate

5$

Lyrkit

donate

10$

Lyrkit

donate

20$

Lyrkit

And/Or support me in social. networks:


Lyrkit YouTube Lyrkit Instagram Lyrkit Facebook
Dani Faiv

Sorrisi Di Plastica

 

Sorrisi Di Plastica

(album: The Waiter - 2017)


"Un giorno, mia... mia madre, lei mi prese sulle ginocchia e mi disse: «Il mondo è un magnifico posto. Devi introdurtici e amare tutti quanti. Cerca di fare tutti felici quando puoi, e porta pace e contentezza in qualsiasi posto tu vada» Così sono diventato cameriere. Beh, non è proprio una gran filosofia, lo so. Ma... Fanculo! Posso vivere la mia vita a modo mio, se voglio. Fanculo! E non vi azzardate a seguirmi!"

Dani Faiv come Bugs
Dai passami la carota
Ai giorni d'oggi crederei più a K-PAX
Vita da copilota
Non mi cagano, non fanno le fan art
Hanno il veleno, cobra
Fra' se vuoi capire il gergo devi dire gra
Chiedilo ad ogni brotha
Bro, mi vogliono nel coro ma sono nato solo
Quando giro fatto incanto tipo flauto
A volte mi consolo perché ho un lavoro
Una merda, ma meglio che sentirsi Rambo
Scusa se applaudo
Ma sei una mosca nella mano
Senza mosca quell'amaro
E vado Mosca in aereoplano
Le coscienze sono zoccole
Ti prendono alle costole
Come il pogo a un concerto dei Motorhead
Il diavolo è un coroner
Non ricordo più i numeri che digitai
E mi dici vai
Se la schiena duole, sotto casa c'ho le thai
Non le cerco online
Se mi senti ok
Se non senti dai un chiamo
E non vedo, Ray
Volo Emirates, stappiamo
In niente lo senti se ha un paio di tacchi
Puoi guadagnarci ma è come una donna
Dipende da come la tratti

All'inizio fantastica
Poi la fine più classica
Sorrisi di plastica
Plastica, plastica, plastica, plastica

Se la piantate diventate colti
Mi tengo qualcosa non ti do tutti i torti
Mentre guardavi i talk show
Io sollevavo, Big Show
Ti prepariamo, Jigsaw
Per fare in live un big show
Se sei pronto Django
Quando preghi per la pioggia tieni in conto il fango
Perché ogni mossa è uno sbaglio
Voglio gente forte, tipo ciò che indosso è un dettaglio
Vado a Lefkada chiamo al cell Adam
Su cento rime una sensata
Ma io non parlo
Pazzi per la gadro, assassini
La mia donna easy, passa spini
Niente odio, un podio pari, da domani basta primi (seh)
Da domani dieta, basta primi (seh)
Pacifico, sono l'isola di Kili
Mi scalano il R.O.L., poco presente
Lavori troppo, perdi il presente
Esce la bestia di Bodmin
Sono stato così dentro
Che non riuscivo a guardare più avanti
Coi miei che c'ho la presa, devo fare i contanti
Già sai, quale Gangnam Style
Mi alleno, sono Pál Dárdai

All'inizio fantastica
Poi la fine più classica
Sorrisi di plastica
Plastica, plastica, plastica, plastica
Plastica, plastica, plastica, plastica

done

Did you add all the unfamiliar words from this song?