Your native language

عربي

Arabic

عربي

简体中文

Chinese

简体中文

Nederlands

Dutch

Nederlands

Français

French

Français

Deutsch

German

Deutsch

Italiano

Italian

Italiano

日本語

Japanese

日本語

한국인

Korean

한국인

Polski

Polish

Polski

Português

Portuguese

Português

Română

Romanian

Română

Русский

Russian

Русский

Español

Spanish

Español

Türk

Turkish

Türk

Українська

Ukrainian

Українська
User Avatar

Sound


Interface


Difficulty level


Accent



interface language

en

Lyrkit YouTube Lyrkit Instagram Lyrkit Facebook
Cookie policy   |   Support   |   FAQ
1
register / login
Lyrkit

donate

5$

Lyrkit

donate

10$

Lyrkit

donate

20$

Lyrkit

And/Or support me in social. networks:


Lyrkit YouTube Lyrkit Instagram Lyrkit Facebook
Ghemon

Splende In Eterno

 

Splende In Eterno

(album: Embrionale - 2010)


È tutta figlia di un quarto d'ora
Quando questa paranoia che mi divora, vedi, cresce
Vedi, mi lavora e riesce ogni volta maledetta
A rimettermi alla prova
Schioda le mie certezze e non serve reagire
Quando mette alle strette, sta volta che nessuno mi protegge
Vedo le mie paure con in mano sfollagente e manette
E io le sto aspettando fermo e a braccia conserte
Gas lacrimogeno, acciaio freddo ed ho i nervi che si scoprono
E non c'è niente di più vero che toccarsi anche per poco
Non voglio più parlare a delle foto dietro a un monitor
Vomito l'ispirazione in musica
Sfogo contro il fatto che ci stiamo lontani, ma di proposito
E ci immaginiamo proprio tutto, chiudiamo il cuore in deposito
Ci basta soltanto che sia perfetto l'involucro

E poi mi pare che volere ciò che non posso avere
Sta diventando il mio mestiere
E segno a penna ogni giorno sul calendario
In cui sto aggiungendo altra confusione al carniere
È un'illusione questa?
O una realtà così precaria da darmi l'orticaria?
Sono spari di avvertimento esplosi dalla canna
Della mia pistola immaginaria
E fermo le onde con le mani come scogli
Ma credo che il problema è a monte
Quando hai solo la speranza dentro al portafogli
Tutti a scegliere quale profilo proporti
Di contro, quale lato nascondere, tutti che vogliono apparire
Le emozioni, come i dischi in vinile, sono fatte per pochi
Ma destinate a scomparire
Cestinate come quando non trovi più parole per scriverle

Vorrei lasciare indizi per capirmi, cambio quella linea sui tombini Perché mi fermo sempre sui precipizi
E fissando il vuoto aspetto che lui mi ipnotizzi
Cicatrici vanno via con il laser, niente più rimane com'è
Inversione di fase, niente più veleno da ingoiare
E vecchie storie da ipotecare come case
Sono nella mia immaginazione e sento il silenzio
Mi sono divertito per molto tempo a decidere le sfide sulle rime Alla fine la musica è un fatto diverso
E io non ho più tempo per voi
Se calcolo di nuovo il tempo che ho perso
Vi lascio fare le gare, io mi sto per slegare
Questa non è più roba mia, questa non è più roba mia
Essere un altro nel corpo di me ma vedermi da fuori
E sognare di tornare io, tornare me stesso
Mi sto per slegare

done

Did you add all the unfamiliar words from this song?