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Ghemon

Smisurata Preghiera

 

Smisurata Preghiera

(album: Aspetta Un Minuto - 2013)


Certe volte le parole sono nebbia densa in bocca
Esala, il suono scoppia
Goccia a goccia
Rimbalza sulle teste come pioggia
Giù nel fiume dei pensieri che trabocca
E se la sua coperta è corta
Uscirà dal letto dove alloggia
Ma io so già che cosa vestire in seno alla bolgia
E non si tratta di tessuto in velluto o di un'altra foggia
Ho messo un'armatura in roccia
Fatta dura in studio a forza
Su di cui il mio scudo poggia
Perché il vissuto forgia
E mi hanno detto, "Amico, a te manca il saio, rapper depresso
Fuori contesto, troppo complesso, bibliotecario"
Visionario, preferisco mandarli sul dizionario
Che dal tabaccaio a illudersi grattando un altro milionario
Grande sono diventato, e prospero
Nonostante le Cassandre non lo riconoscano
Ma poi mi aprono le gambe in cui sto stretto come il Bosforo
Sfilano le Jeffrey Campbell e mi chiamano poeta, nuovo Foscolo

(Io non mi fermerò)
Anche se cambi maschera io so chi sei
Anche se cambi carte in tavola so chi sei
(E non mi fermerò)
Anche se cambi maschera io so chi sei
Anche se ti nascondi io so dove sei

L'altro giorno un tipo al bar dopo un caffè che era poltiglia
Mi ha detto "Io a un tuo concerto vorrei portarci mia figlia"
Ciò che canto ingrandisce la mia famiglia
La gente che mi ascolta mia assomiglia
La gente che ti ascolta si assottiglia
E certi giorni di stanca
Guardo il mio conto in banca
E ascolto la mia pancia quando la poesia manca
Si cresce, la testa cambia
La tasca a volte comanda
Ma non credere a chi grida
A chi ha messo il mondo a novanta
Quella è la placcatura solo
Ma la natura loro
Coprire ogni ammaccatura di pittura d'oro
Chi si allena ogni giorno raggiunge il podio
Chi si gonfia è un pallone, quelli si sgonfiano ed esplodono
Sbandieri che avere fortuna è il solo modo
Ma è la cultura del lavoro a fare le mura a prova di chiodo
Il mio è un successo che non mi godo, come un approdo
E lavoro il triplo per farlo sempre più solito
Guerra silenziosa ma tout court
Le tue tigri hanno la french manicure
Le mie stanno cor veleno
Come Primo, come quelle di Kuala Lumpur
Ma quale New School?
Chiamami Dottore, non darmi del tu

(Io non mi fermerò)
Anche se cambi maschera io so chi sei
Anche se cambi carte in tavola so chi sei
(E non mi fermerò)
Anche se cambi maschera io so chi sei
Anche se ti nascondi io so dove sei

done

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