Intro

(álbum: Cracovia - 2017)

È questa é l'intro
No volume 5
Mozzo quelle lingue, batti il cinque
Che sta roba non la fa chiunque
Arrivo al dunque
Nella giungla io ti domino
Sulla strumentale mangio tutto pur essendo anonimo
Faccio sta roba e ci rimani
La legge del più forte vince sempre come tra animali
Tra tutti i mali spicco pur non avendo le ali
E sono spigoloso proprio come gli origami
Guardami!
Sto ragazzetto é proprio forte
Mi chiudo in camera e ste bombe le scrivo di notte
Il mondo dorme mentre io mi sveglio e faccio il fuoco
Però non vedo niente, ancora non si aprono le porte!
Ecco la strofa che dice che questo lavoro mi rende felice
Per quanto io vado veloce mi sa che ti supero, velocità della luce! (CIAO!)
Non puoi capire quanto ho faticato per fare sto testo
Guarda la faccia, é morta la traccia, ciao ciao, fanculo il resto!
Sembro stupido però non sono l'unico che crede che la musica faccia vivere il pubblico! (ci credo)
Senza la musica non esiste la vita
Ecco perché quando l'ho scoperto l'ho voluta subito
E riparto
Matto ma compatto, faccio scacco matto e dopo canto, giuro che non sono santo! (lo sai!)
Faccio il salto e volo alto, qua fa caldo, posso vivere però non devo fare altro! (nient'altro)
Perché se faccio questo voglio farlo fatto bene
Ste rime ormai mi medicano, rime cicatrene
Possono darmi fuoco, quindi rime al cherosene!
Fanculo tutto, fanculo a tutto ciò che viene
Fanculo il resto, io rappo su sto monopolio (sempre)
Mi disinnesco, da sempre sono provvisorio! (sempre)
E se ci riesco, qua valgo come l'avorio
Non ci riesco ? Dai mi troverò un lavoro!