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Tiziano Ferro

Tarantola d'Africa

 

Tarantola d'Africa

(album: Nessuno È Solo - 2006)


Sono la tarantola d' Africa
Sorrido pensando brutto
Dentro la mia scatola di plexiglas
Per difenderti da me e dal mio veleno
Libero dicono che so ucciderti osservandoti
Ma tu paghi il tuo biglietto per guardarmi
Poi potrai volermi morto oppure amarmi
Guarderai quanto ti va
Stringendo con la mano il tuo papà

Vai vai vai, vai vai vai

E dentro che succede
Se il cuore ha troppa sete
E fuori ti diverti ma nessuno me lo chiede
quanto è facile pensare al sole
come una distrazione
e maturando il mio dolore
mi trasformo in attrazione
catturato per mia distrazione
scelta o imposizione
ripetermi con convinzione
che la vita da qui sarebbe stata migliore
ma il migliore non resiste
e quanto è bello quanto è triste
dimenticarsi che il dolore esiste
che il dolore esiste

Sei una coccinella bellissima
Sorridi guardando tutto
Forse mai nessuno ti osserverà
Ma questo a volte conta meno
Molto meno
Stupido dicono
Regalarsi a un altro albero
Tra i suoi rami e le sue foglie addormentarsi
Non sai più se continuare o accontentarti
Guarderai quanto ti va
Stringendo con la mano il tuo papà

Vai vai vai, vai vai

E dentro che succede
Se il cuore ha troppa sete
E fuori ti diverti ma nessuno me lo chiede
quanto è facile pensare al sole
come una distrazione
e maturando il mio dolore
mi trasformo in attrazione
catturato per mia distrazione
scelta o imposizione
ripetermi con convinzione
che la vita da qui sarebbe stata migliore
ma il migliore non resiste
e quanto è bello quanto è triste
dimenticarsi che il dolore esiste
che il dolore esiste

Ma tu paghi il tuo biglietto per guardarmi
Poi potrai volermi morto oppure amarmi
Guarderai quanto ti va
Stringendo con la mano il tuo papà

Stringendo con la mano il tuo papà...

fait

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