Your native language

عربي

Arabic

عربي

简体中文

Chinese

简体中文

Nederlands

Dutch

Nederlands

Français

French

Français

Deutsch

German

Deutsch

Italiano

Italian

Italiano

日本語

Japanese

日本語

한국인

Korean

한국인

Polski

Polish

Polski

Português

Portuguese

Português

Română

Romanian

Română

Русский

Russian

Русский

Español

Spanish

Español

Türk

Turkish

Türk

Українська

Ukrainian

Українська
User Avatar

Geluid


Koppel


Moeilijkheidsgraad


Accent



interfacetaal

nl

Lyrkit YouTube Lyrkit Instagram Lyrkit Facebook
Cookie beleid   |   Steun   |   FAQ
1
registreren / inloggen
Lyrkit

doneren

5$

Lyrkit

doneren

10$

Lyrkit

doneren

20$

Lyrkit

En/of steun mij op sociaal gebied. netwerken:


Lyrkit YouTube Lyrkit Instagram Lyrkit Facebook
Francesco De Gregori

Poeti Per L'estate

 

Poeti Per L'estate

(album: Scacchi E Tarocchi - 1985)


Vanno a due a due i poeti
Verso chissà che luna
Amano molte cose, forse nessuna
Alcuni sono ipocriti, gelosi come gatti
Scrivono versi apocrifi, faticosi e sciatti
Sognano di vittorie e premi letterari
Pugnalano alle spalle gli amici più cari
Quando ne trovano uno ubriaco in un fosso
Per salvargli la vita gli tirano addosso
Però quando si impegnano lo fanno veramente
Convinti come sono di servire alla gente
Firmano grandi appelli per la guerra e la fame
Vecchi mosconi ipocriti, vecchie puttane

Vanno a due a due i poeti
Poi ritornano quasi sempre
Come gli alberi di Natale quando arriva dicembre
Si specchiano nelle vetrine dentro ai loro successi
Poveri poeti soliti, quasi sempre gli stessi
Però l'avvenimento, il più spettacolare
È quando in televisione li vedi arrivare
Profetici e poetici, sportivi ed eleganti
Pubblicare loro stessi come fanno i cantanti

Vanno a due a due i poeti
Traversano le nostre stagioni
E passano poeti brutti e poeti buoni
E quando fra i buoni poeti ne trovi uno vero
È come partire lontano, come viaggiare davvero

klaar

Heb je alle onbekende woorden uit dit nummer toegevoegd?