Your native language

عربي

Arabic

عربي

简体中文

Chinese

简体中文

Nederlands

Dutch

Nederlands

Français

French

Français

Deutsch

German

Deutsch

Italiano

Italian

Italiano

日本語

Japanese

日本語

한국인

Korean

한국인

Polski

Polish

Polski

Português

Portuguese

Português

Română

Romanian

Română

Русский

Russian

Русский

Español

Spanish

Español

Türk

Turkish

Türk

Українська

Ukrainian

Українська
User Avatar

Dźwięk


Interfejs


Poziom trudności


Akcent



język interfejsu

pl

Lyrkit YouTube Lyrkit Instagram Lyrkit Facebook
Polityka Cookie   |   Wsparcie   |   FAQ
1
zarejestruj się / zaloguj
Lyrkit

podarować

5$

Lyrkit

podarować

10$

Lyrkit

podarować

20$

Lyrkit

I/lub wesprzyj mnie w mediach społecznościowych. sieci:


Lyrkit YouTube Lyrkit Instagram Lyrkit Facebook
Negramaro

Sei Tu La Mia Città

 

Sei Tu La Mia Città

(album: La Rivoluzione Sta Arrivando - 2015)


La strada si aggroviglia nei tuoi capelli
I lampioni che esplodono come fanali nei tuoi occhi
Hai il cuore che sa di asfalto e di preghiere
E le macchine che attraversano senza più guardare
E sciogliti i capelli nel fango solo se ci riesci
Riallacciami i tuoi dubbi alle scarpe
Se poi tu non mi credi
Se non mi credi

Il cielo lo reggono ancora i miei difetti
Le mani si incastrano e formano grattacieli
Le scuse attaccale bene così non cadi
Le unghie affilate resistono tagliando i vetri
E asciugami i pensieri col fiato degli ultimi alberi
Accendimi di notte le insegne dei più bei ricordi
Concedimi la pace e i treni senza più rimorchi
E puntami negli occhi come un tram a fari spenti
Investimi di luce se non mi vedi ancora in piedi

Sei tu la mia città
Sei tu la mia città
Che mi spaventa quando è sera
E mi addormenta la mattina
E mi ricorda di esser tanti
Uno solo in mezzo a tanti
Quando hai voglia di sentire
Addosso il brivido degli altri
Perché tu sei la città
Sei tu la mia città

Le case che aprono le gambe agli sconosciuti
E le chiese sono bocche di donne con i fucili appesi
Le fabbriche sono vecchi indiani che fanno segni
Il fumo porta via con se gli ultimi avanzi
Nascondimi dagli altri son troppo comodi i tuoi denti
E sputami poi fuori quando stenderai i tuoi panni
E lavami nel fiume se vorrai ancora indossarmi
E rimboccami le maniche quando pioverà dai muri
E soffiami sul mondo come quasi fossi vento

Sei tu la mia città
Sei tu la mia città
Che mi spaventa quando è sera
E mi addormenta la mattina
E mi ricorda di esser tanti
Uno solo in mezzo a tanti
Quando hai voglia di sentire
Addosso il brivido degli altri
Perché tu sei la città
Sei tu la mia città
Che si colora quando è sera
Mentre i vicoli sono neri
E ti ricordi solo allora della tua vera natura
Ed hai bisogno un po' di me
Per sentirti meno sola
Per sentirti una città
Che resta sempre ancora accesa

Sei tu la mia città
Sei tu la mia città
Che mi spaventa quando è sera
E mi addormenta la mattina
E mi ricorda di esser tanti
Uno solo in mezzo a tanti
Quando hai voglia di sentire
Addosso il brivido degli altri
Perché tu sei la città
Sei sempre e solo la città
Che si colora quando è sera
Mentre i vicoli sono neri
E ti ricordi solo allora della tua vera natura
E hai bisogno un po' di me
Per sentirti meno sola
Per sentirti una città
Che resta sempre ancora accesa
Sei tu la mia città
Sei tu la mia città
Sei tu la mia città

zrobione

Czy dodałeś wszystkie nieznane słowa z tej piosenki?