Your native language

عربي

Arabic

عربي

简体中文

Chinese

简体中文

Nederlands

Dutch

Nederlands

Français

French

Français

Deutsch

German

Deutsch

Italiano

Italian

Italiano

日本語

Japanese

日本語

한국인

Korean

한국인

Polski

Polish

Polski

Português

Portuguese

Português

Română

Romanian

Română

Русский

Russian

Русский

Español

Spanish

Español

Türk

Turkish

Türk

Українська

Ukrainian

Українська
User Avatar

Dźwięk


Interfejs


Poziom trudności


Akcent



język interfejsu

pl

Lyrkit YouTube Lyrkit Instagram Lyrkit Facebook
Polityka Cookie   |   Wsparcie   |   FAQ
1
zarejestruj się / zaloguj
Lyrkit

podarować

5$

Lyrkit

podarować

10$

Lyrkit

podarować

20$

Lyrkit

I/lub wesprzyj mnie w mediach społecznościowych. sieci:


Lyrkit YouTube Lyrkit Instagram Lyrkit Facebook
Francesco De Gregori

Nero

 

Nero

(album: Terra Di Nessuno - 1987)


Dalla periferia del mondo a quella di una città
La vita non è una caravella, e il Nero lo sa
Dimmi dove si va a dormire, dimmi dove si va a finire
Dimmi dove si va, il Nero che scarpe nere che c'haa!
Dalla periferia del mondo, il Nero Neronerò
Fu scaraventato non ancora giorno da un vecchio furgone Ford
E si stropiccia gli occhi, balla e cammina
E canta sotto il cielo di Latina
Grande città del Nord
Il Nero che ritmo, che rock e che roll!

Dalla periferia del mondo a quella di una città
La vita non è una passeggiata e il Nero lo sa
Preso a calci dalla polizia
Incatenato a un treno da un foglio di via
Oppure usato per un falò
Il Nero te lo ricordi il Nero quando arrivò?
Un giorno con un pezzo di specchio
Un orecchio si tagliò
E andava sanguinando avanti e indietro
E diceva "Sono Van Gogh!"
E aveva dentro agli occhi una malattia
Ma chissà quale tipo di malattia
Di malattia d'amor, il Nero, che amore il nero!
Nero, Nerooo

zrobione

Czy dodałeś wszystkie nieznane słowa z tej piosenki?