Tutto Quel Che So

(albüm: Appersonal - 2006)

Willie Peyote
(Questo è un reality show)
(Questo è un reality show)
(È tutto quel che so)

Mi sveglio tardi la mattina, con le occhiaie all'altezza delle palle
E con le palle giù in cantina
Per un tot però il cervello resta spento (sempre spento)
Sono in piedi e ti parlo
Ma non so che cazzo sto dicendo
Bocca impastata, non si capisce una parola
Bevo un litro d'acqua ma la situazione non migliora
Un solo ed unico rimedio ai rimastoni:
Sciacquarsi la faccia e farsi un joint coi coglioni!
(Mmh ma farsi è da coglioni!)
Qua è questione d'opinioni
A parte ai danni ai polmoni, dipende da come ti poni
(Perché te come ti poni?)
Io ho le mie buone ragioni
E poi tu fatti i cazzi tuoi, dopo un po' rompi i coglioni
Zero giustificazioni lo faccio per scelta
Non lo faccio perché c'ho vent'anni
Lo farò anche a trenta, poi quaranta, cinquanta, sessanta
Già, t'immagini in giro strafatto sempre con la stessa Panda?

È tu (tu) tto (tto) quel (quel) che so (è tutto quel che so)
È che, sto meglio se fumo un po' (se fumo un po')
È tu (tu) tto (tto) quel (quel) che so (tutto quel che so)
È che, non mi riprendo con la faccia che c'ho

Però, io non capisco qua son tutti stressati
Ma i miei problemi o li ho risolti
O li ho già dimenticati
Easy, così come viene
Zero crisi, secondo me non conviene
Farsi le pare, tu devi farmi rappare
Gestico un hobby illegale, (rischi di farti legare!)
Ma va a cagare, te e sti quattro finocchi in divisa
Che per toccarmi il culo usan la scusa della perquisa
E poi fedele alla bandiera
Io penso con la mia testa
Nel mio tricolore bianco ha preso giallo, siamo rasta!
Se basta un posto in parlamento per l'immunità
Ho scelto apposta Scienze Politiche all'università
(Cosa vuoi fare da grande?)
Beh, l'importante è non morire ad ottant'anni da soli in mutande
In un appartamento il 15 di agosto
Col vicino che ti sgama per l'odore
Quando ormai sei decomposto

È tu (tu) tto (tto) quel (quel) che so (è tutto quel che so)
È che, sto meglio se fumo un po' (se fumo un po')
È tu (tu) tto (tto) quel (quel) che so (tutto quel che so)
È che, non mi riprendo con la faccia che c'ho

E per la faccia che c'ho vorresti fare lamentele? (capito?)
Prendi il numero come dal salumiere! (hai visto?)
Davanti una famiglia intera
La tipa che sclera
I miei polmoni chiedono il cambio
Manco avessi lavorato in miniera
Ciminiera, vivo in questa maniera
Non ho tempo per le seghe o per gli insulti dietro una tastiera
Non sono un pazzo, ho solo un sacco di cose da dire
Parlo da solo, nessuno ha voglia di starmi a sentire
Sono monologhi, introspezione a nastro
Sarcasmo, Bukowski in quattro quarti
Scrivo e impasto
(Tu ci sei rimasto!)
Non toccare questo tasto, bro
Per me il devasto è l'ora d'aria nell'ergastolo
(Minchia che prospettive!)
Ma quali prospettive se guardi le alternative
Non mi sogno le Maldive
A me basta Torino
A me basta uno spino
E non ho spazio per i sogni nel cassetto
Ci tengo mezz'etto!
(E tu?)

È tu (tu) tto (tto) quel (quel) che so (è tutto quel che so)
È che, sto meglio se fumo un po' (se fumo un po')
È tu (tu) tto (tto) quel (quel) che so (tutto quel che so)
È che, non mi riprendo con la faccia che c'ho