Your native language

عربي

Arabic

عربي

简体中文

Chinese

简体中文

Nederlands

Dutch

Nederlands

Français

French

Français

Deutsch

German

Deutsch

Italiano

Italian

Italiano

日本語

Japanese

日本語

한국인

Korean

한국인

Polski

Polish

Polski

Português

Portuguese

Português

Română

Romanian

Română

Русский

Russian

Русский

Español

Spanish

Español

Türk

Turkish

Türk

Українська

Ukrainian

Українська
User Avatar

Ses


Arayüz


Zorluk seviyesi


Aksan



arayüz dili

tr

Lyrkit YouTube Lyrkit Instagram Lyrkit Facebook
Çerez politikası   |   Destek   |   FAQ
1
Kayıt Giriş
Lyrkit

bağış yapmak

5$

Lyrkit

bağış yapmak

10$

Lyrkit

bağış yapmak

20$

Lyrkit

Ve/veya beni sosyal medyada destekleyin. ağlar:


Lyrkit YouTube Lyrkit Instagram Lyrkit Facebook
Willie Peyote

Portapalazzo

 

Portapalazzo

(albüm: Sindrome Di Tôret - 2017)


C'è vita nello spazio?
C'è vita dopo la morte?
Che domande del cazzo
Intorno a me persone già morte
Non se ne sono neanche accorte
La sveglia che suona, il tempo che scorre
Piccole mosse, il cavallo e la torre
Il mondo finisce, prepara le scorte
Le bugie hanno gambe corte
Ma io sono grande e forte
Ho costruito intorno a me un castello con muri di forse
Dove sono il re e il giullare di corte
Dove sono i "se" in queste frasi contorte
Perché scegliere quella tra mille altre porte
Devo essere me per andare oltre
Devo essere meglio di mille altre volte
E questa notte il freddo mi ricorda il tuo nome, mi ricorda te
Perché è come la tua mancanza
Io non la sento anche se so che c'è

Portapalazzo i suoi rottami
Mi ricordano che da domani
È pronto il referto degli esami
Ma io non so se lo ritirerò
Sui manifesti elettorali
Ex compagni universitari
Brava gente, persone normali
Ma io non so neanche se voterò

Sai quel mio vecchio compagno di scuola si è candidato
Quello con i pezzi di scooter rubati nello scantinato
Ma lui si è sbattuto e tu hai procrastinato
Fa "Sei troppo raffinato, io mio figlio non l'ho neanche vaccinato"
Ed è determinato a differenza nostra
Il mondo va veloce, la tua coerenza costa
Io alla pancia del paese ci parlo sul pullman e anche in coda in posta
E non sopporto la versione imposta
Abbiamo una visione opposta ed è un po' complicata
Anche se poi la discussione non l'ho continuata
Però si è fatta concitata quando ho detto che a me sembra una stronzata
Il vostro amore è poco più di una sborrata
E la natura che ci chiede di perpetuare la specie
Mettere al mondo un erede, un'erezione costante già dalle medie
Devi spargere il seme, infondo siamo animali
A me sta bene, ma ogni tot faccio due esami

Portapalazzo i suoi rottami
Mi ricordano che da domani
È pronto il referto degli esami
Ma io non so se lo ritirerò
Sui manifesti elettorali
Ex compagni universitari
Brava gente, persone normali
Ma io non so neanche se voterò

Votare è un diritto, votare è un dovere
Ma se non sai chi votare, vota me per piacere
Tanto non hai alternative, guarda chi abbiamo al potere
Noi siamo gli unici onesti, lo dovresti sapere
Votare è un diritto, votare è un dovere
Ma se poi andiamo a vedere mi chiedi di scegliere bene
Per il bene comune, in comune che pensi di avere
Anche tu mentire l'hai reso un mestiere

Portapalazzo i suoi rottami
Mi ricordano che da domani
È pronto il referto degli esami
Ma io non so se lo ritirerò
Sui manifesti elettorali
Ex compagni universitari
Brava gente, persone normali
Ma io non so neanche se voterò

Portapalazzo i suoi rottami
Mi ricordano che da domani
È pronto il referto degli esami
Ma io non so se lo ritirerò

Tamamlandı

Bu şarkıdaki tüm yabancı kelimeleri eklediniz mi?